tutte le immagini dei quadri, delle sculture ed i testi tratti dai libri dell’artista sono © di Max Loy


..."Il raggio verde è una luce visibile per brevi secondi nelle chiare serate estive, subito dopo il tramonto del sole.

In metafora è qualcos’altro di più significante, una luce interiore che va cercata lì dove ha dimora: nel silenzio.



raccolta di immagini, testi e pensieri di Max Loy ...

e di quant'altro attinente alla sua arte

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In these paintings of mine there are two different elements: colour and shape, casualty and organization, intuition and recognition. Two different types of music combining melody and a countermelody evoking the marvel of a stereophonic listening.


ACCOMODATI, SEI IL BENVENUTO !

Introduzione alla Sua arte

Esposizione virtuale delle opere di Max Loy.

“E’ così: ogni azione e ancor più manifestamente quelle dettate dal sentimento, affondano le radici in una regione misteriosa dalla quale ogni gesto assume un significato trascendente che è caratteristico della figura dell’uomo: egli trascende se stesso, così le sue azioni sono allegorie, immanenza e trascendenza insieme.

Questo è un mistero grande, l’unico.”

data inizio blog: 8 ottobre 2009


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mercoledì 9 dicembre 2009

Che cos'è - Dal libro "Sea life"



Riprendo in mano la tela già fissata sul telaio e la bordo con il nastro da carroziere per non sporcarla sui lati. Preparo un colore con acqua e legante e traccio le solite linee preliminari che per quanto mi sforzi di variare, si somigliano tutte. Sono così stufo di emozionarmi a comando e di essere sempre creativo che la mia mente fa sciopero ad oltranza.

Mentre scarabocchio quattro sgorbi sulla tela ho alle mie spalle Nino che, per non rimanere nel suo negozio sempre vuoto a farsi due palle così, viene a farmi compagnia cercando di farsi una cultura artistica approfittando del


grande incontro della sua vita: Max Loy.


Mi sento caricato di una nuova, scomoda responsabilità e per quanto assicuri che non mi da alcun fastidio essere osservato, non posso negare a me stesso che è proprio una rottura di scatole. Specialmente quando mi fa la domanda:


che cos’è? e vuole proprio capire che cos’è.


E così, siccome si fa di necessità virtù, son diventato più bravo a dare le spiegazioni che a fare i quadri, tant’è che il mio prossimo lavoro (e già ne ho fatti tanti) sarà quello di critico d’arte.

Così in serata, all’ennesima domanda sulla falsa riga, questa volta di Hany che, a differenza di Nino, capisce bene l’italiano e ha una certa predisposizione filosofica d’impostazione salesiana, mi effondo in una spiegazione così bella, dotta e commuovente sulla tecnica, il linguaggio e la finalità dell’arte che, se non spuntassero lacrime sul suo volto refrattario di commerciante dalla faccia appagata e sazia come una luna piena, piangerebbero le pietre.





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