tutte le immagini dei quadri, delle sculture ed i testi tratti dai libri dell’artista sono © di Max Loy


..."Il raggio verde è una luce visibile per brevi secondi nelle chiare serate estive, subito dopo il tramonto del sole.

In metafora è qualcos’altro di più significante, una luce interiore che va cercata lì dove ha dimora: nel silenzio.



raccolta di immagini, testi e pensieri di Max Loy ...

e di quant'altro attinente alla sua arte

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Studio: via Abbi Pazienza 14 – C.A.P. 51100 Pistoia cell. 3389200157 mail - info@maxloy.com

In these paintings of mine there are two different elements: colour and shape, casualty and organization, intuition and recognition. Two different types of music combining melody and a countermelody evoking the marvel of a stereophonic listening.


ACCOMODATI, SEI IL BENVENUTO !

Introduzione alla Sua arte

Esposizione virtuale delle opere di Max Loy.

“E’ così: ogni azione e ancor più manifestamente quelle dettate dal sentimento, affondano le radici in una regione misteriosa dalla quale ogni gesto assume un significato trascendente che è caratteristico della figura dell’uomo: egli trascende se stesso, così le sue azioni sono allegorie, immanenza e trascendenza insieme.

Questo è un mistero grande, l’unico.”

data inizio blog: 8 ottobre 2009


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giovedì 15 settembre 2011

Intervista a Max Loy - 9a domanda



9

Intervista
a
Max Loy

Rispondere ad una domanda mi procura sempre un piacere sottile,
quello di scegliere, tra le tante possibili risposte, quella più ampia e più esatta”


http://www.jamendo.com/en/track/814496

1.      Come si sta evolvendo il tuo percorso?

Il mio percorso procede col moto costante di una spirale, verso l’alto voglio credere. Intendo dire che periodicamente rivisito il mio lavoro valutando criticamente le scelte fatte alla luce delle nuove acquisizioni culturali e tecniche. Uso l’opera finita come materiale da costruzione per un’opera più grande.
L’idea che coltivo da sempre è di fondere armonicamente le mie stagioni artistiche come in una composizione musicale, dove tutte le corrispondenze e le consonanze diventino voci d’orchestra per un canto corale in un’opera sinfonica di ampio respiro.


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