tutte le immagini dei quadri, delle sculture ed i testi tratti dai libri dell’artista sono © di Max Loy


..."Il raggio verde è una luce visibile per brevi secondi nelle chiare serate estive, subito dopo il tramonto del sole.

In metafora è qualcos’altro di più significante, una luce interiore che va cercata lì dove ha dimora: nel silenzio.



raccolta di immagini, testi e pensieri di Max Loy ...

e di quant'altro attinente alla sua arte

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Studio: via Abbi Pazienza 14 – C.A.P. 51100 Pistoia cell. 3389200157 mail - info@maxloy.com

In these paintings of mine there are two different elements: colour and shape, casualty and organization, intuition and recognition. Two different types of music combining melody and a countermelody evoking the marvel of a stereophonic listening.


ACCOMODATI, SEI IL BENVENUTO !

Introduzione alla Sua arte

Esposizione virtuale delle opere di Max Loy.

“E’ così: ogni azione e ancor più manifestamente quelle dettate dal sentimento, affondano le radici in una regione misteriosa dalla quale ogni gesto assume un significato trascendente che è caratteristico della figura dell’uomo: egli trascende se stesso, così le sue azioni sono allegorie, immanenza e trascendenza insieme.

Questo è un mistero grande, l’unico.”

data inizio blog: 8 ottobre 2009


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@book LA MIA STRADA

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giovedì 29 novembre 2018

sabato 24 novembre 2018

I sell dreams and, occasionally, gift them.


Sognando un ritorno a casa - Autobiografia illustrata - Max Loy - ****************************************************************************** Un libro che è itinerario di un viaggio in cerca di risposte ai grandi interrogativi dell’esistenza, ricerca di una verità trascendente che, in un divenire incerto, dia stabilità, senso e direzione al vivere. Viaggio che conduce lontano dal punto di partenza, tra dubbi e incertezze, con l’inquietudine e la paura della “perdizione”, in corsa contro il tempo.

mercoledì 26 settembre 2018

Percepire il senso


L’uomo è la creatura che ha bisogno di cercare il senso dell’Essere.
L’uomo è perennemente in ricerca del senso.
Il senso è la Domanda.

Non è una cosa astratta. È invece una cosa organica. È un cammino, una direzione, una via.  
Lo smarrimento di un significato del senso che si sperimenta nel mondo attuale, ci fa vivere a frammenti disgregati, ci fa sperimentare esperienze sbriciolate e insignificanti. Esperienze estemporanee che illudono di gratificare, di edificare, ma svaniscono presto manifestando la loro vacuità: il vuoto ed il nonsenso.
Lo zapping esistenziale … si cambia continuamente perché non si percepisce nulla di significativo; perché non si crede possa esistere una via di verità fondante da seguire, un processo da vivere.
In mancanza di un senso ci disperiamo, ci annoiamo, o al meglio … divaghiamo.
Per questo l’attuale società è piena di distrazioni. L’uomo è continuamente distratto, distolto, disturbato dalla memoria di un senso, dall'amore per la sophia, per il buon sapore del vivere in una direzione.

Ma non può nascere il frutto se non è nato il fiore,
non può nascere il fiore se non è nata la gemma,
questa è la realtà della natura
e questa è la realtà dello Spirito.



tratto da riflessioni di Marco Guzzi

mercoledì 12 settembre 2018

I sogni



Fin da tempi molto antichi i sogni sono stati materia di conoscenza, occasione di rivelazioni. Anticamente però non si credeva che l'uomo avanzasse solo per il mondo, separato da tutto. Nella Bibbia appaiono alcuni sogni profetici, in cui si rivela il futuro; ce ne sono altri in cui il presente acquista pienezza di senso: sono sogni "ispirati", come era ispirata ogni conoscenza. L'uomo di per se non aveva capacità di conoscere la vera realtà, che non risiede nella struttura delle cose, ma nei disegni divini su di esse. Ogni sapere è rivelazione.

Anche oggi, sappiamo dalla psicologia, che i sogni sono rivelazione. Ciò che, attraverso i secoli, continuava ad essere qualcosa che sorprendeva l'animo, a volte anche l'animo più temprato, è stato elevato a metodo di ricerca scientifica..

I sogni parlano il linguaggio eterno ed universale del subconscio, senza inganni: è la dimensione del possibile, della verità dell'essere e della libertà. Il luogo psichico - sul quale non esercitiamo alcun controllo - in cui le verità, umiliate nella vita cosciente, represse o negate, s'installano per attaccarci. Esse ci assalgono non soltanto in sogno, ma anche nei più piccoli equivoci della vita quotidiana.

Il mondo onirico afferma i diritti soggiogati delle realtà della nostra vita di persone, civilizzate, "padrone della propria conoscenza", ma sempre in balia di ombre.



tratto da "Verso un sapere dell'anima" di Maria Zambrano

giovedì 30 agosto 2018

La memoria: il legame simbolico.



Le cose della memoria, di cui ci circondiamo nel presente o che evochiamo, si sono materializzate in certi momenti della vita. Da inerti che erano, si sono animate nell'istante in cui sono diventate significative perché noi, le abbiamo scelte, le abbiamo ereditate o ce le hanno donate.

Allora emerge chiaro che l'identità personale è l'identità di tutte le cose e i nostri numerosi io, nelle loro trasformazioni e riapparizioni. E' il legame simbolico con quegli oggetti che continua a vivere. 



Le cose continuano a testimoniare che abbiamo vissuto esperienze non inutili e che quelle esperienze sono tasselli cruciali della nostra storia, e in quanto tali continuano a svolgere il loro compito.

Il sedimentarsi progressivo dentro di noi delle esperienze di vita edifica quel che siamo.

I ricordi, cose e situazioni umane, sono un alimento indispensabile per tutto il corso della vita, in quanto cibo prezioso per la "struttura" che siamo diventati e diventeremo. 



I ricordi-cose sono innumerevoli e distribuiti in regioni ormai divenute assolutamente segrete e interiori. Ma, quando non erano ricordi, appartenevano a certe vicende tra loro distinguibili in rapporto agli accadimenti, alle scelte fatte, alle rinunce o al mondo sterminato dei desideri, della nostalgia.


liberamente tratto da "Raccontarsi" di Duccio Demetrio