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percorso professionale
A N T O L O G I A
sabato 23 giugno 2012
L’irrequietezza dell’andare incontro all’ignoto
né dolcezza di figlio, né
la pieta
del
vecchio padre, né 'debito amore
lo qual dovea Penelope far
lieta,
vincer potero dentro a me
l'ardore
ch'i'
ebbi a divenir del mondo esperto,
e
de li vizi umani e del valore;
ma
misi me per l'alto mare aperto
sol
con un legno e con quella compagna
picciola
da la qual non fiú diserto.
Dante (Inferno, XXVI, 94 -
102
Ulisse incarna la concezione laica e
audace del mondo antico e insieme il modo nuovo di pensare.
All'interno della dimensione
allegorica del viaggio, Ulisse è colpevole per aver infranto un
divieto, col proprio folle ardimento. La superbia di aver voluto
raggiungere l’ignoto, l’oltre solo con le proprie forze. Il suo desiderio di
conoscenza è in contraddizione con la sua natura umana finita. L’aspirazione
del cuore si scontra con il limite, ma il limite non può essere l’ultima
parola.
Oggi più che mai è urgente perciò far
chiarezza sulla domanda “chi è l’uomo”. L’urgenza proviene dalla perdita di senso e del valore dell’uomo, causate dalla rivoluzione
culturale degli ultimi anni. E la conoscenza e la comprensione dell’uomo non è
possibile raggiungerle rimanendo nell’ambito delle scienze naturali senza una
grave riduzione connotata da
frammentarietà e “dis-organicità”. Essa infatti, ci ha disegnato un'immagine in cui è cancellato ogni segno di quell'eccelsa dignità che gli nasce dall'essere immagine di Dio.
L’Uomo è colui che sa accettare e
vivere la relazione di filiazione con Dio Padre e, in conseguenza di ciò, sa vivere il rapporto di fraternità con gli uomini
in Dio e in lui stesso.
Ecco allora che solo nell’uomo di
fede si può trovare la risposta. Il viaggio verso il luogo ignoto è realizzato nel
rispetto delle proprie capacità e perciò in assenza di contraddizione con sé stesso.
Questo andare che è mosso dal desiderio umano di innalzarsi, di superarsi, di
oltrepassare la ragione, di ardere di passione e di vita, si persegue nella concezione
teologica dell’essere umano.
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