tutte le immagini dei quadri, delle sculture ed i testi tratti dai libri dell’artista sono © di Max Loy


..."Il raggio verde è una luce visibile per brevi secondi nelle chiare serate estive, subito dopo il tramonto del sole.

In metafora è qualcos’altro di più significante, una luce interiore che va cercata lì dove ha dimora: nel silenzio.



raccolta di immagini, testi e pensieri di Max Loy ...

e di quant'altro attinente alla sua arte

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In these paintings of mine there are two different elements: colour and shape, casualty and organization, intuition and recognition. Two different types of music combining melody and a countermelody evoking the marvel of a stereophonic listening.


ACCOMODATI, SEI IL BENVENUTO !

Introduzione alla Sua arte

Esposizione virtuale delle opere di Max Loy.

“E’ così: ogni azione e ancor più manifestamente quelle dettate dal sentimento, affondano le radici in una regione misteriosa dalla quale ogni gesto assume un significato trascendente che è caratteristico della figura dell’uomo: egli trascende se stesso, così le sue azioni sono allegorie, immanenza e trascendenza insieme.

Questo è un mistero grande, l’unico.”

data inizio blog: 8 ottobre 2009


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sabato 24 luglio 2010

La natura dell'io come promessa

"Ciò che un uomo cerca nei piaceri è un infinito, e nessuno rinuncerebbe mai alla speranza di conseguire questa infinità"(Cesare Pavese "Il mestiere di vivere"). L'osservazione di Pavese trova altre conferme drammatiche nel suo diario. Quando lo scrittore ebbe ottenuto il più noto premio letterario , il Premio Strega, commentò: "Hai anche ottenuto il dono della fecondità. Sei signore di te, del tuo destino. Sei celebre come chi non cerca di esserlo. Eppure tutto ciò finirà. Questa tua profonda gioia, questa ardente sazietà, è fatta di cose che non hai calcolato. Ti è data. Chi, chi, chi ringraziare? Chi bestemmiare il giorno che tutto svanirà?" Il giorno del Premio Stega:"A Roma, apoteosi. E con questo?"
Ma già tra le prime annotazioni del suo diario era emersa una osservazione di valore capitale:"Com'è grande il pensiero che veramente nulla a noi è dovuto. Qualcuno ci ha mai promesso qualcosa? E allora perchè attendiamo?" Forse non ha pensato che l'attesa è la struttura stessa della nostra natura, l'essenza della nostra anima. Essa non è un calcolo: è data. La promessa è all'origine stessa della nostra fattura. Chi ha fatto l'uomo, lo ha fatto "promessa". Strutturalmente l'uomo attende; strutturalmente è mendicante: strutturalmente la vita è promessa.

L. Giussani