Le cose della memoria, di cui ci circondiamo nel presente o che evochiamo, si sono materializzate in certi momenti della vita. Da inerti che erano, si sono animate nell'istante in cui sono diventate significative perché noi, le abbiamo scelte, le abbiamo ereditate o ce le hanno donate.
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A N T O L O G I A
giovedì 30 agosto 2018
La memoria: il legame simbolico.
Le cose della memoria, di cui ci circondiamo nel presente o che evochiamo, si sono materializzate in certi momenti della vita. Da inerti che erano, si sono animate nell'istante in cui sono diventate significative perché noi, le abbiamo scelte, le abbiamo ereditate o ce le hanno donate.
Allora emerge chiaro che l'identità personale è l'identità di tutte le cose e i nostri numerosi io, nelle loro trasformazioni e riapparizioni. E' il legame simbolico con quegli oggetti che continua a vivere.
Le cose continuano a testimoniare che abbiamo vissuto esperienze non inutili e che quelle esperienze sono tasselli cruciali della nostra storia, e in quanto tali continuano a svolgere il loro compito.
Il sedimentarsi progressivo dentro di noi delle esperienze di vita edifica quel che siamo.
I ricordi, cose e situazioni umane, sono un alimento indispensabile per tutto il corso della vita, in quanto cibo prezioso per la "struttura" che siamo diventati e diventeremo.
I ricordi-cose sono innumerevoli e distribuiti in regioni ormai divenute assolutamente segrete e interiori. Ma, quando non erano ricordi, appartenevano a certe vicende tra loro distinguibili in rapporto agli accadimenti, alle scelte fatte, alle rinunce o al mondo sterminato dei desideri, della nostalgia.
liberamente tratto da "Raccontarsi" di Duccio Demetrio
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