tutte le immagini dei quadri, delle sculture ed i testi tratti dai libri dell’artista sono © di Max Loy


..."Il raggio verde è una luce visibile per brevi secondi nelle chiare serate estive, subito dopo il tramonto del sole.

In metafora è qualcos’altro di più significante, una luce interiore che va cercata lì dove ha dimora: nel silenzio.



raccolta di immagini, testi e pensieri di Max Loy ...

e di quant'altro attinente alla sua arte

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Studio: via Abbi Pazienza 14 – C.A.P. 51100 Pistoia cell. 3389200157 mail - info@maxloy.com

In these paintings of mine there are two different elements: colour and shape, casualty and organization, intuition and recognition. Two different types of music combining melody and a countermelody evoking the marvel of a stereophonic listening.


ACCOMODATI, SEI IL BENVENUTO !

Introduzione alla Sua arte

Esposizione virtuale delle opere di Max Loy.

“E’ così: ogni azione e ancor più manifestamente quelle dettate dal sentimento, affondano le radici in una regione misteriosa dalla quale ogni gesto assume un significato trascendente che è caratteristico della figura dell’uomo: egli trascende se stesso, così le sue azioni sono allegorie, immanenza e trascendenza insieme.

Questo è un mistero grande, l’unico.”

data inizio blog: 8 ottobre 2009


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sabato 26 marzo 2011

Un’altra presentazione


Quadri che sfuggono all'abitudine unidimensionale e prevaricante del metodo razionale che a forza tenta qui impossibili riconoscimenti dell'ovvio e che si rivelano invece ad un atteggiamento passivo della mente abbandonata ad una spontanea contemplazione, come quando ascolta la musica.

Quadri come finestre aperte sull'inconscio di ciascuno dove ognuno può ritrovare la propria personale e privata fantasia fermata lì, sorprendentemente, con due pennellate dedicate "ad personam".

Quadri che come i sogni emozionano e come i sogni non possono essere raccontati o trattenuti senza perdere il loro impalpabile mistero.

Quadri della maturità, prossimi a quel traguardo di semplicità densa e sapida che abita sul monte delle beatitudini, ultimo approdo di tutti gli itinerari possibili.

Max Loy alchimista del pennello, reinventa il mondo giocando con le formule: razionalità ed emotività, destra e sinistra facoltà del cervello, danno vita al pensiero intelleggibile e comunicabile; con la semantica dei segni e del colore si diverte a far funzionare la parte destra e quella sinistra della mente sua e di chi si sofferma ad osservare i suoi quadri.

Trato da  http://www.arteit.it/Pages/Artisti/Scheda.aspx?id=192

 

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