Quando lo sguardo si 'appoggia sulla materia' ne ricava sempre anche informazioni tattili, di durezza, consistenza, calore, creando i presupposti per generare molteplici risposte sensoriali.
Per questo non è possibile, nell'esperienza attiva dell'uomo, 'isolare' una 'pura visione'. Vi è nella esperienza quotidiana un prevalere della vista, ma questa opera sempre in relazione con gli altri organi di senso e con un sapere residente e sempre attivo.