tutte le immagini dei quadri, delle sculture ed i testi tratti dai libri dell’artista sono © di Max Loy


..."Il raggio verde è una luce visibile per brevi secondi nelle chiare serate estive, subito dopo il tramonto del sole.

In metafora è qualcos’altro di più significante, una luce interiore che va cercata lì dove ha dimora: nel silenzio.



raccolta di immagini, testi e pensieri di Max Loy ...

e di quant'altro attinente alla sua arte

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..........................Informazioni personali......................... M A X . L O Y

La mia foto
Studio: via Abbi Pazienza 14 – C.A.P. 51100 Pistoia cell. 3389200157 mail - info@maxloy.com

In these paintings of mine there are two different elements: colour and shape, casualty and organization, intuition and recognition. Two different types of music combining melody and a countermelody evoking the marvel of a stereophonic listening.


ACCOMODATI, SEI IL BENVENUTO !

Introduzione alla Sua arte

Esposizione virtuale delle opere di Max Loy.

“E’ così: ogni azione e ancor più manifestamente quelle dettate dal sentimento, affondano le radici in una regione misteriosa dalla quale ogni gesto assume un significato trascendente che è caratteristico della figura dell’uomo: egli trascende se stesso, così le sue azioni sono allegorie, immanenza e trascendenza insieme.

Questo è un mistero grande, l’unico.”

data inizio blog: 8 ottobre 2009


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@book LA MIA STRADA

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martedì 28 gennaio 2014

video: MAX LOY's solo exibition



 MODERN ART MUSEUM
KUWAIT CITY

>°<

MAX LOY's
solo exibition



per vedere la play list dei numerosi video di max loy cliccare su questo link
http://www.youtube.com/watch?list=UUgGhHp31IlQVbKNuM7xePVw&feature=player_detailpage&v=ZhJcK5Qdca0 

martedì 21 gennaio 2014

Reportage e ringraziamenti




Repotage della televisione Kuwaitiana Al-Watan della mostra personale di Max Loy

TO ALL MY FRIENDS DISCOVERED AT THE END OF THE WORLD
Dear friends discovered at the end of the world, it was a great joy for me to have breathed a family atmosphere at over 3000 miles from home : the hospitality is the best gift for those who travel in search of good luck . I have yet to learn how well your names that I can hardly even pronounce , because in my head, full of abstract thought, is always more difficult let in the concreteness of the world. On the other hand there is room in my heart, obviously bigger than my brain dated and rusty .
In my heart I recognize you one by one , down to the details hidden. I know and distinguish the handshakes , the mobility of the gaze, gestures, smile, the head's movement, the cadence of speech , the extroversion and the confidentiality. To understand these things I'm not deprived of the fredom of look you straight in the eye and of take you arm in arm, in spite of all the labels that divide cultures, affiliations and ranks that are just rules and commandments of men who have nothing to do with the authentic, universal desire of the soul.
I came to meet you as I am, to know you as you are. Among us artists there is a inviolable, shared and timeless code: the respect for the sacred , the transcendent perception of reality that is pure spirituality, a bread that we share every day, sitting at the same table .

Max Loy


Cari amici ritrovati in capo al mondo, è stata una grande gioia avere respirato un'atmosfera familiare ad oltre 3000 miglia da casa: l'accoglienza è il regalo più bello per chi viaggia in cerca di fortuna. Devo ancora imparare bene i vostri nomi che faccio fatica anche a pronunciare, perché, in questa mia testa piena di pensieri astratti, è sempre più difficile fare entrare la concretezza del mondo. In compenso c'è spazio nel mio cuore, evidentemente più grande del mio cervello datato e rugginoso.
Nel mio cuore vi riconosco uno ad uno, fin nei dettagli nascosti. Conosco e distinguo le strette di mano, la mobilità dello sguardo, la gestualità, il sorriso, il volgere del capo, la cadenza dell'eloquio, l'estroversione e la riservatezza. Per capire queste cose non mi son privato della libertà di guardarvi dritto negli occhi e di prendervi sottobraccio, a dispetto di tutte le usanze che dividono le culture, le appartenenze e i ranghi che sono solo regole e precetti di uomini e che nulla hanno a che fare con l'autentico, universale trasporto dell'anima. Sono venuto ad incontrarvi così come sono per conoscervi così come siete.
Tra noi artisti esiste un codice comune, inviolabile e senza tempo: il rispetto per il sacro, quella percezione trascendente del mondo che è pura spiritualità, un pane che condividiamo tutti i giorni, seduti alla stessa mensa.

Max loy


lunedì 20 gennaio 2014

inaugurazione mostra al museo d'arte moderna di Kuwait city





15 gennaio

inaugurazione mostra al museo d'arte moderna di Kuwait city



domenica 12 gennaio 2014

QURAIN CULTURAL FESTIVAL

www.nccal.gov.kw

I'm recently invited by Kuwait's NCCAL for a personal exhibition that will take place during the Qurain Cultural Festival in the middle of January. I will be present there from the 14th to the 19th of this month and during my short visit i would be interested in meeting the local art galleries, collectors, artists, critics and art experts. Since i don't live "just around the corner", this could be a rare chance to meet each other and an opportunity to illustrate and propose my works to anyone interested.

Max Loy



KUWAIT CITY: 15 gennaio 2014


MUSEUM of MODERN ART
- KUWAIT CITY -

FOLLOWING THE GREEN GLEAM
by
MAX LOY
INSEGUENDO IL RAGGIO VERDE - Ero ragazzo quando andavo a vedere tramontare il sole al di là del mare.
Raggiungevo l’estremo limite di un pontile e, affacciato al parapetto, balaustra di nave, restavo in contemplazione immaginando di salpare seguendo quel miraggio di luce. Intorno a me acqua, lo sguardo nel sole, dentro me un sogno: la buona fortuna.
Mentre il cielo lentamente imbruniva ed emblematica, alle mie spalle, si addensava la notte, i miei occhi non vedevano che luce.
Avvertivo nell’anima la seduzione di una domanda: cos’era mai questo pormi di fronte al mare, questo spingere lo sguardo lontano, questa attesa…?
Altre persone guardavano il tramonto, ognuna appartata per quel pudore e quel bisogno di raccoglimento di chi è in intimo colloquio con se stesso.
Annotavo dentro me: “ l’uomo che guarda il sole… l’uomo di fronte al mare…”
Il resto della vita l’ho spesa rivedendo ed analizzando appunti come questi.
Mi sono servito dell’arte come via e strumento d’esperienza ed ho navigato per quarant’anni su quell’acqua che sognavo d’attraversare.

Un moto di risacca batte e ribatte dalla profondità del tempo sulla spiaggia della mia coscienza con i battiti del mio cuore. È voce che conosco e che rassicura come suono di ninnananna.
La mia attesa è fiduciosa, provata, quieta: so che tutto viene e tutto passa.
Sogno sempre lo stesso sogno: la buona fortuna.

http://www.artkuwait.org/2014/01/museum-of-modern-art-following-the-green-gleam-by-max-loy.html